Fare un’opposizione intelligente non è mai semplice: si tratta di bocciare provvedimenti che riteniamo inaccettabili, e di modificare invece secondo i nostri valori quei progetti di legge che riteniamo emendabili, senza pregiudizi di sorta. così abbiamo fatto con la legge approvata sul diritto allo studio, dove abbiamo fatto approvare ben 10 emendamenti tra cui uno che rappresenta una rivoluzione copernicana: il suffragio universale per l’elezione del rappresentate degli studenti nel Cda di Di.S.Co, l’ Ente regionale per il diritto allo studio. L’elezione infatti non passerà più dalla Consulta regionale per il diritto allo studio, bensì sarà eletto con apposita scheda da tutti gli studenti del Lazio in concomitanza con CNSU.
Contro i professionisti della poltrona, siamo riusciti a porre un limite ai mandati del presidente e dei membri del Cda che, in carica per un triennio, saranno rinnovabili una sola volta. Abbiamo inoltre posto l’obbligo in capo all’Ente di promuovere “apposite forme di tutela idonee ad incoraggiare i dipendenti a denunciare gli eventuali illeciti di cui vengono a conoscenza nell’ambito dell’attività lavorativa” un incentivo al whistleblowing coerente con la nostra visione dell’amministrazione pubblica, che deve essere trasparente in ogni sua parte.
Altra proposta del MoVimento, è stata quella di mettere a disposizione spazi fisici e virtuali per consentire agli studenti di organizzare dibattiti pubblici riguardanti gli interventi, i servizi e le prestazioni dell’Ente. La riforma ha riguardato anche la necessità di rafforzare le attività di orientamento ed inserimento nel mondo del lavoro degli studenti attraverso la promozione di intese con le associazioni datoriali e di categoria più rappresentative del tessuto socio economico regionale. Il risultato ottenuto è una grande vittoria per gli studenti. Per la prima volta, dopo cinque anni di commissariamento, una legge che veramente tutela il loro diritto allo studio.
Fare opposizione non è mai facile, ma quando si riesce a trovare il modo di interagire con altre forze politiche per migliorare la vita dei cittadini, noi ci siamo e ci saremo sempre, perché questa è la ragione del nostro fare politica.