Un’alleanza giallo-rossa in Consiglio regionale non c’è mai stata e, anzi, serve ricordare che l’ipocrisia più bieca arriva proprio da chi, come nel centrodestra, ha sostenuto con il Patto d’aula la giunta di Zingaretti, consentendo ad un esecutivo regionale di sopravvivere e che, altrimenti, sarebbe rimasto zoppo. Senza l’appoggio dei due consiglieri Enrico Cavallari e Giuseppe Cangemi, dall’area di centro-destra e ora nel Misto, l’attuale maggioranza di Zingaretti non ci sarebbe stata.

I due consiglieri, sostenendo la maggioranza, hanno rivestito un ruolo cruciale:con due stampelle a sostenere una maggioranza precaria si poteva trattare di nomine e accordicchi vari. E del resto, le assenze nel centrodestra al momento del voto di sfiducia a Zingaretti il 29 novembre 2018, in Consiglio regionale, sembrano confermare il do ut des:quelle assenze furono a dir poco strategiche!
Insomma, noi come M5SLazio c’eravamo, pronti a votare la sfiducia, ma loro, il centrodestra che oggi sostiene un nostro fantomatico accordo che ovviamente non c’è, se la sono data a gambe.

Un’ipocrisia, questa sì, che mente sui fatti, oltre che sugli inciuci!