Come avevamo annunciato, dopo aver portato a casa alcuni primi risultati nei lavori di discussione del Collegato al bilancio, in aula in questi giorni, ecco le nostre ultime proposte approvate:

  • risorse per le Rsa dei piccoli Comuni: 2 milioni per i servizi nelle residenze sanitarie assistenziali. Con il nostro emendamento, presentato dalla portavoce Valentina Corrado, abbiamo ottenuto una compartecipazione al 70% delle spese da parte della Regione per i servizi socio-assistenziali. Questo tipo di servizio ha infatti subito un drastico taglio dal 2016, da parte della Regione, rendendo concretamente difficile se non impossibile operare nell’ambito delle Rsa per molti Comuni. Dal 2016 abbiamo portato avanti una tenace battaglia per ripristinare questi contributi, attualmente al 50%, e che sono fondamentali per il servizio offerto ai cittadini per l’assistenza socio-sanitaria pubblica. Avevamo sviluppato una proposta per portare la compartecipazione all’80%, oltre che estendere questa misura a tutti i 378 Comuni della nostra Regione, affinché non vi fosse alcuna discriminazione nell’assistenza.

 

Ma ieri in aula, la Giunta Zingaretti ha deciso di fornire i contributi solo ai Comuni con meno di 5000 abitanti, ovvero i “piccoli Comuni”: 251 cittadine del Lazio.
La nostra battaglia non termina con questo risultato. Continueremo a portare avanti l’ampliamento a tutti i Comuni del Lazio e ad estendere la compartecipazione: perché l’assistenza delle Rsa è una misura di civiltà per tutti i cittadini che hanno bisogno di un’assistenza sanitaria pubblica quando sono dimessi dall’ospedale ma non sono ancora autonomi nelle cure e nell’assistenza.

 

  • Commercio in area pubblica: grazie al lavoro della nostra portavoce Francesca De Vito, abbiamo ottenuto un importante passo indietro da parte della Giunta sulla modifica al Testo Unico del Commercio che l’assessore allo sviluppo economico aveva inserito nel testo del Collegato, facendo venir meno i controlli sul commercio in area pubblica. I controlli sono importanti per garantire che la vendita nell’ambito degli ambulanti e del commercio nelle aree pubbliche avvenga secondo il rispetto della normativa e, proprio per questa ragione, nell’ambito della stessa misura abbiamo ottenuto anche l’emissione di una circolare per uniformare il controllo in tutti i Comuni del Lazio.

 

  • Codice degli appalti: abbiamo impedito la proroga senza bando nei servizi socio-sanitari!
    La Giunta aveva inserito un comma, all’interno del testo del Collegato, con cui andare in deroga, contravvenendo però alla legge: il codice degli appalti infatti sancisce che un appalto non può essere prorogato a meno che non sia esplicitato nel bando. Con un emendamento ad hoc del nostro portavoce Devid Porrello, siamo riusciti ad impedire che la proroga si realizzasse, anche perché l’intenzione della giunta era di prorogare per altri 36 mesi e in ambito socio-sanitario!
    Con questa nostra misura approvata dalla maggioranza, ieri in aula, la possibilità di proroga è svanita e tutti i servizi in scadenza saranno oggetto di gara, senza deroghe per nessuno!

Il prossimo appuntamento con il Collegato, in Aula, è per il 19 febbraio: continueremo a portare avanti le nostre battaglie e le nostre proposte. Seguiteci!