Roma, 6 marzo – “Il prezioso lavoro di ascolto dei cittadini e di raccordo tra tutti gli attori coinvolti nei Piani di Zona è imprescindibile per portare avanti politiche che siano effettivamente aderenti alle esigenze dei diretti interessati. Per questo motivo, oltre alle audizioni che si sono svolte, dal 2019, alla Pisana, ho effettuato due sopralluoghi, a  Colle Monfortani e a Castelverde, insieme al presidente del VI municipio Roberto Romanella e all’assessore all’urbanistica Sergio Nicastro”.

Così in un post su Fb, la consigliera regionale M5S del Lazio, Roberta Lombardi, presidente della Commissione Speciale sui Piani di Zona.

“È emersa l’importanza di strumenti, a sostegno dei nuclei familiari interessati, come il decreto Milleproroghe e la Legge Regionale 7/2020. Con il primo vengono sbloccati fondi per un importo complessivo di 56 milioni di euro per il completamento dei piani di zona, consentendo di intervenire per il completamento degli interventi non ancora finiti nel piano di zona B4 Castelverde; con la legge regionale sarà possibile utilizzare somme appositamente stanziate per il completamento delle opere di urbanizzazione nei piani di zona attraverso l’attivazione di un apposito fondo di rotazione a cui possono attingere tutti i Comuni”.

“Fondamentale – prosegue Lombardi – è conoscere quali siano i tempi previsti per la regolamentazione delle modalità di accesso e utilizzo dei fondi regionali, per questo motivo abbiamo predisposto una lettera da inviare all’assessore Valeriani. Numerose le problematiche emerse nel corso dei sopralluoghi, dal mancato completamento delle opere di urbanizzazione, viabilità e pubblica illuminazione, ai problemi di sicurezza e decoro, nonché gli ostacoli di natura burocratica che rallentano i processi in atto e la difficoltà ad entrare in possesso degli alloggi a causa dell’impossibilità di terminare i lavori per alcune inadempienze da parte dell’operatore economico.

Per risolvere queste ed altre criticità ho avviato una collaborazione con il VI Municipio con il quale si sta valutando di effettuare una mappatura capillare del piano di zona B4 Castelverde al fine di evidenziarne tutti i problemi e cercare di salvaguardare la finalità pubblica degli interventi messi in atto.

Al tempo stesso, per risolvere le problematiche segnalate dai cittadini di Castelverde relative alla rottura dell’impianto di sollevamento delle acque nere, che sta creando un ristagno nel fondovalle con inevitabili conseguenze sul piano igienico sanitario per i residenti della zona, mi sono impegnata ad interessare anche la Commissione Lavori Pubblici e Infrastrutture della Regione Lazio, per individuare possibili soluzioni.

L’edilizia residenziale pubblica nasce per una precisa fascia sociale, quella più debole, sarà fatto tutto il possibile per dare serenità e giustizia a queste persone”, conclude Lombardi.
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