Roma, 5 maggio – “Esprimo soddisfazione per l’incremento del fondo per tutelare le imprese dal rischio usura, più forte in questo periodo a causa della carenza di liquidità e della crisi economica innescata dalla pandemia globale covid19”. Così in una nota la consigliera regionale M5S del Lazio Francesca De Vito, vice presidente della Commissione Sviluppo Economico, che proprio sulla verifica di un piano di azioni antiracket aveva presentato un’interrogazione alla Giunta Zingaretti.
“Proprio lo scorso 27 aprile – spiega De Vito – avevo chiesto alla Giunta se si stavano attuando gli articoli della legge 14 del 2015, che riguarda appunto gli interventi in favore di soggetti interessati da sovraindebitamento ed estorsione e se, per la stessa, si stava pensando ad un maggiore finanziamento. La legge in questione è esattamente quella attraverso la quale potranno arrivare in concreto ai cittadini i 450.000 euro stanziati di cui si potranno dare fino a 3000 euro ad ogni persona fisica e/o alla sua famiglia, e/o all’impresa”.
“Mi auguro che ora la Giunta regionale proceda con l’istituzione di un tavolo – conclude la consigliera pentastellata – che coinvolga i Comuni eche conoscono più da vicino le istanze e le peculiarità dei vari territori e aiuti a monitorare la crisi che sta coinvolgendo le nostre imprese e attività commerciali”.