L’approvazione da parte del Consiglio regionale del Lazio della legge, proposta dai nostri consiglieri Devid Porrello e Valentina Corrado, insieme con il consigliere Capriccioli (+Europa) che disciplina sia l’iniziativa legislativa da parte dei cittadini che il referendum abrogativo, consultivo e propositivo di leggi regionali è un risultato che ci riempie di orgoglio perché rende operativo un principio fondante del Movimento 5 Stelle: la democrazia diretta che rende ognuno partecipe della vita politica, anche con l’ausilio della tecnologia digitale.

“Con questa legge che disciplina e rende operativo il referendum propositivo e consultivo, previsto dalla Regione Lazio dal 2004 ma non ancora attuato, ridisegniamo gli strumenti di partecipazione – dichiara il consigliere Devid Porrello, che in prima persona si è impegnato nel portare avanti questo istituto di condivisione democratica – affinché l’iniziativa popolare trovi il suo giusto sbocco nelle Istituzioni, in maniera disciplinata

D’ora in poi potranno essere proposte leggi regionali dai consigli comunali con almeno 10mila abitanti, dalla Città Metropolitana di Roma e dai singoli cittadini in numero non inferiore a 10mila. Allo stesso modo con 50mila firme o con una deliberazione di due consigli provinciali (o di un consiglio provinciale e del Consiglio metropolitano) si potrà procedere con il referendum abrogativo.

La legge appena approvata, pone una grande attenzione all’utilizzo delle tecnologie digitali nella partecipazione alla vita democratica della nostra regione: prevista infatti la possibilità di raccogliere le firme necessarie anche online e la creazione di un portale dove chiunque potrà accedere a informazioni operative. L’obiettivo della legge approvata oggi  non è quello di sostituire la democrazia rappresentativa ma di integrarla e superarne i limiti per incentivare quel processo virtuoso di interesse ed adesione alla vita pubblica che è la base di ogni cultura democratica.

Con questa legge facciamo un grande passo verso il futuro, concretizzando quella democrazia digitale che rende più immediato ed al passo con i tempi, il coinvolgimento nella funzione legislativa dei cittadini e dei territori.

Scarica qui il testo della legge approvata