Si è svolta ieri in VIII Commissione Agricoltura e ambiente l’audizione delle parti sociali e degli enti competenti sulle problematiche relative alla potabilità delle acque provenienti dal bacino idrico del lago di Vico.
“L’audizione di oggi rappresenta un tavolo di discussione concreto e trasparente per trovare soluzioni e proposte che tutelino una delle risorse più importanti del nostro territorio, il lago di Vico– ha dichiarato la nostra consigliera Silvia Blasi nel suo intervento- che rappresenta criticità già presenti da decenni, criticità che si sono cronicizzate nel tempo. Come evidenziato dagli interventi degli auditi, emerge un quadro chiaro della situazione ambientale del lago, che risente anche di una disponibilità insufficiente di risorse economiche per intervenire in modo incisivo su questa problematica, come nel caso delle risorse effettivamente disponibili per la realizzazione delle azioni previste dal Piano di Tutela delle Acque Regionale .”
“ Le criticità già note- continua Blasi- frutto anche dell’inquinamento diffuso legato all’attività agricola intorno alla caldera del lago, rappresentano una opportunità per sostenere gli agricoltori nell’accompagnamento delle loro attività verso sistemi di coltivazione sostenibile ( come un minore uso di diserbanti e l’abbandono dei pesticidi stabiliti dalla strategia Farm to fork dell’Unione europea): è evidente come un problema di carattere sanitario, sia connesso ad un problema ecologico, per questo il tipo di approccio che dobbiamo adottare al tema è di tipo organico, in quanto i due problemi non sono risolvibili separatamente. Altrettanto urgentemente andranno aiutati i comuni di Caprarola e Ronciglione nella gestione di una questione ecologica molto più grande di loro, comuni che gestiscono in proprio una risorsa di prima necessità come l’acqua, che è e deve restare pubblica”
“Ben vengano dunque le ordinanze di non potabilità e il principio di precauzione usato finora, data la scarsa efficacia delle azioni messe in campo finora- conclude la consigliera- il mio auspicio è che la Commissione diventi un Tavolo di confronto permanente che trovi al più presto soluzioni cantierabili per permettere ai cittadini di Caprarola e di Ronciglione di avere accesso ad una risorsa fondamentale e di base come un’acqua potabile sicura e pulita” Un auspicio, condiviso anche dal presidente della Commissione Valerio Novelli, che si è impegnato a tenere monitorato il lavoro degli uffici regionali competenti in materia.