Ora attendiamo risposte anche per il Piano di Zona “Isolato Fiumicino”
“La buona notizia, emersa dalla Commissione Piani di Zona che si è riunita ieri, è che le famiglie di Castel Giubileo avranno finalmente un giusto canone di locazione, ridefinito dal Comune di Roma tenendo conto del prezzo massimo di cessione.
Finalmente viene riportata nell’alveo della legittimità la definizione dei costi degli affitti in questo Piano di Zona, che dagli anni 80 non sono erano stati mai regolamentati”.
Lo dichiara Roberta Lombardi a seguito della Commissione speciale sui Piani di Zona che ha esaminato i casi di “Castel Giubileo” a Roma e “Isolato Stazione” a Fiumicino.
“L’incongruenza di questi canoni era già stata fatta emergere in una seduta della Commissione svoltasi nello scorso mese di novembre ed ora, grazie ad un accurato lavoro di verifica fatto dal Comune di Roma, al quale è seguita, lo scorso 3 marzo, una determina dirigenziale, il costo sarà stabilito non più sulla base degli indici territoriali così come era stato deciso con un accordo risalente a circa 40 anni fa con la società BIG srl, ma determinato in percentuale rispetto al prezzo massimo di cessione che risulta essere più conveniente per i fruitori degli alloggi.
Molto presumibilmente dal prossimo mese di luglio, una volta scaduti i termini per eventuali ricorsi ed impugnative, si darà avvio all’iter amministrativo affinché la determina diventi operativa.
Quanto alla condizione che stanno vivendo i cittadini di “Isolato Stazione”, auspico che ci sia una maggiore interlocuzione tra il Comune di Fiumicino e la Regione Lazio affinché il diritto all’abitare venga sempre garantito. Stiamo parlando di quindici famiglie che sono state lasciate in un limbo dopo che la Regione ha revocato la convenzione con l’operatore Cicchetti a causa del fallimento della società e che attendono risposte che purtroppo tardano ad arrivare.
Sappiamo tutti che nei Piani di Zona, si sono accumulate negli anni diverse illiceità e oggi visto che non abbiamo il potere di tornare indietro, abbiamo il dovere di trovare soluzioni”.