Roma, 3 settembre – Nel corso dell’audizione che si è svolta ieri in Commissione Formazione e Istruzione, i rappresentanti della comunità scolastica, insieme a quelli degli Enti coinvolti hanno condiviso con i membri della Commissione i risultati ottenuti finora e le problematiche relative alla imminente ripresa dell’anno scolastico 2020/2021 per il prossimo 14 settembre.

 “Quando avremo un quadro ancora più chiaro delle misure effettive – dichiara Roberta Lombardi,  capogruppo M5S alla Regione Lazio e membro della Commissione –  Roberta Lombardi, chiederò all’Assessore Di Berardino di rivalutare i tempi di una eventuale riapertura il 14 settembre – prosegue la capogruppo M5s Lazio –  in vista delle operazioni di voto che comporteranno l’allestimento  di seggi elettorali anche nelle scuole del Lazio, così come una riflessione sul reperimento di fondi aggiuntivi per la scuola secondaria, in modo da ridurre al minimo la necessità della didattica a distanza anche per i ragazzi degli istituti superiori o ulteriori fondi per  i servizi di refezione  e pulizia. ”

“L’audizione di ieri- continua Lombardi- rappresenta una continuazione  ideale del Tavolo Scuola, Donne, Lavoro ed Emergenza Coronavirus che abbiamo aperto per  far fronte alle sfide poste dall’emergenza sanitaria. Un momento interlocutorio che proseguirà nella prossima settimana quando ci aggiorneremo sull’avanzamento degli interventi in vista della riapertura delle scuole, così come sul monitoraggio dell’efficacia delle azioni messe in campo dopo la riapertura. Il lavoro fatto a tutti i livelli dalle istituzioni in sinergia con le componenti della comunità scolastica dimostra l’estrema attenzione che si sta ponendo nell’assicurare una riapertura in sicurezza delle scuole per i nostri figli. Interventi che  devono essere comunicati, informando in modo completo tutti gli attori della comunità scolastica, in modo da fugare ogni dubbio in questo delicato momento di ripresa delle attività  didattiche: le famiglie devono sapere che le Istituzioni stanno lavorando senza sosta per non lasciare indietro nessuno.”

Nel corso del suo intervento, la consigliera Lombardi ha ricordato come la recente ordinanza che reintroduce la figura del medico scolastico nel Lazio, frutto di un ordine del giorno a sua prima firma, sarà la chiave di volta di un sistema di risposta tempestivo ed efficace nella gestione di eventuali casi collegati al Covid19, e proprio per questo ha sollecitato l’assessore ad una definizione chiara e precisa delle procedure e delle competenze di questa figura e il suo raccordo con gli altri soggetti preposti alla salvaguardia della salute della comunità scolastica.

Sempre sul fronte della tutela della salute di docenti, studenti e del personale scolastico, Lombardi ha sollecitato un cambio di passo rispetto  alla mancata necessità, in seguito ad una norma di semplificazione, di presentare un certificato medico per il rientro in classe in seguito ad assenze per malattia: “La ricetta dematerializzata, introdotta nel Lazio su nostra proposta e poi estesa a tutta Italia, dimostra come  un uso  intelligente della tecnologia porti innovazione, sburocratizzando la sanità e garantendo la salute dei cittadini, una soluzione che potrebbe essere adottata anche per i certificati degli studenti”-ha  dichiarato la consigliera.

In chiusura, la  capogruppo M5S Lazio ha ricordato come , grazie a diversi ordini del giorno presentati dal gruppo consiliare, la Giunta sia stata impegnata al reperimento di fondi per l’acquisto di termoscanner da utilizzare nelle scuole del Lazio e per la concessione di contributi alle famiglie con reddito basso per l’acquisto di strumenti e servizi internet per la fruizione della didattica a distanza, un aspetto su cui la Giunta è stata sollecitata ad agire rapidamente.