Roma, 24 settembre – “Il medico scolastico è una proposta che grazie all’impegno di tanti nostri parlamentari e consiglieri, in particolare Roberta Lombardi in Regione Lazio, sta andando avanti. Io la proposi nel marzo del 2019 da ministro ed era uno dei tanti progetti su cui volevo lavorare e su cui c’era una discreta convergenza nel governo di cui facevo parte”.

Così Giulia Grillo, parlamentare M5S, già Ministro della Salute, intervenendo con  un video-messaggio nella Campagna “Un Medico in ogni Scuola”, lanciata dalla capogruppo M5S alla Regione Lazio, Roberta Lombardi.

“L’idea nasce dal fatto che l’istruzione e le scuole siano strettamente collegate alla Sanità per tutto quello che riguarda la prevenzione e l’assunzione di corretti stili di vita – continua Giulia Grillo –  Ho sempre ritenuto che investire sulle giovani generazioni fosse fondamentale per poter poi prevenire tutte le patologie che potrebbero presentarsi da adulti. Ma non solo, ci sono delle patologie che sono attinenti a delle specifiche classi di età e quindi l’idea di creare un presidio sanitario parte proprio dall’attenzione per  quelle che sono le fasce fragili, perché stanno iniziando la propria vita e che rappresentano il nostro futuro”.

“E’ un’idea importante che può essere sviluppata in tanti modi. Ci può essere la figura del medico in alcuni istituti ma ci possono essere tante altre figure, come ad esempio gli psicologi o i pediatri quando parliamo dei bimbi più piccoli. Se strutturata bene può portare grandi risultati e con l’emergenza Covid è diventata ancora più pregnante.

La comunità scolastica è una comunità importante su cui bisogna investire attenzioni anche sanitarie – conclude l’ex ministro della Salute –  Possiamo prevenire, possiamo insegnare, possiamo istruire, possiamo educare a tutta una serie di aspetti importanti della nostra vita, con ricadute non solo sul presente ma anche sul futuro”.