Approvati in Commissione Bilancio diversi emendamenti alla Legge 243 con la quale sono previste modifiche alle leggi regionali vigenti, presentati dai consiglieri del Movimento 5 Stelle.
In particolare sono state votate favorevolmente le proposte sui Piani di Utilizzazione Ambientale, sulle norme in materia ambientale e fonti rinnovabili e sulla disciplina regionale per la gestione dei rifiuti.

Roma, 13 ottobre –“Grazie a questi emendamenti – ha affermato Devid Porrello – è possibile fare un piccolo passo in avanti verso un approccio più attuale ed efficace del governo del territorio e verso una più adeguata gestione dei rifiuti, introducendo una norma che nel divieto di l’installazione di nuovi impianti di incenerimento e co-incenerimento, tenga conto non solo dei criteri previsti dal Piano di gestione dei rifiuti ma anche delle previsioni e dei reali fabbisogni esistenti”.

“Spiace purtroppo constatare – ha sottolineato la consigliera Gaia Pernarella – come alcuni emendamenti, che pure offrivano soluzioni a problemi di lunga data, non siano stati accolti e sui quali è nostra intenzione riportare la discussione in Aula Consiliare. Tra questi quello che riguarda l’ambito urbanistico per il quale la Regione Lazio sta intervenendo senza fare alcun riferimento alla normativa nazionale, in un campo che non è di sua competenza, esponendosi a contenziosi che quasi certamente la vedrebbero perdente”.
Allo stesso modo, la Regione sembra nicchiare su una riforma strutturale che porti la semplificazione dei procedimenti che riguardano il comparto agrario.

“Respingere un emendamento con il quale si chiedeva di riportare, dai Comuni alla Direzione Regionale Agricoltura, le Commissioni Agrarie, senza una motivazione chiara con giustificazioni plausibili, sembra più che altro un modo per sorvolare sul problema – ha detto Valerio Novelli – ancor più se, su una riforma voluta da tutto il settore agrario, l’assessorato all’Agricoltura fa rispondere all’Assessore all’Urbanistica. Anche se oggi il punto è stato ritirato per una riformulazione, continuerà la mia battaglia sull’eliminazione del silenzio/assenso nella procedura di approvazione dei piani d’assetto dei parchi. Discorso che vale ancora di più perché, grazie al lavoro della Commissione da me presieduta, abbiamo approvato già quattro piani d’assetto ed il mio impegno sarà che vengano portati tutti a compimento entro la fine della Legislatura”.

Quanto infine all’emendamento che suggeriva una intesa tra Giunta e Consiglio regionale per fare in modo che tra le due strutture, ci fosse un equilibrio nell’assunzione di personale, “ci fa piacere che l’assessore Sartore si sia dimostrata disponibile a trovare una soluzione – ha dichiarato Valentina Corrado – ma ci auguriamo che questa sproporzione non venga risolta con norme incostituzionali, così come è già successo in passato e che non si prolunghi ancora questo squilibrio, proprio in virtù del ruolo che ha il Consiglio, organo di controllo della Giunta”.

Così in una nota il Gruppo Consiliare M5S alla Regione Lazio