Presentata Mozione per sollecitare l’incasso elettronico

 

Roma, 23 novembre – “Va colmato in tempi brevi il ritardo della Regione Lazio nel processo di adesione alla Piattaforma PapoPA, attraverso la quale è possibile effettuare  i pagamenti digitali verso la Pubblica Amministrazione. I termini per aderire alla piattaforma scadono il 28 febbraio 2021, a seguito di una proroga contenuta nel DL Semplificazioni,  e ad oggi la nostra regione risulta essere tra quelle  particolarmente indietro nelle procedure di adesione, col rischio di arrivare alla data di scadenza con una situazione che si pone in netto contrasto con la normativa vigente. Da qui la Mozione che ho presentato e che mi auguro venga presto portata all’attenzione del Consiglio Regionale, per sollecitare gli uffici competenti a dare seguito all’abilitazione dei servizi di incasso elettronico il prima possibile ed entro i termini stabiliti”.

Lo dichiara in una nota la consigliera M5S alla Regione Lazio, Francesca De Vito.

“Le pubbliche amministrazioni, le società a controllo pubblico e i gestori di servizi pubblici – ha continuato De Vito – sono obbligati ad aderire al sistema PagoPA per consentire alla propria utenza di eseguire pagamenti elettronici nei loro confronti. Essere indietro con il processo di adeguamento significa non solo non ottemperare ad un obbligo, ma soprattutto non consentire a cittadini, amministratori e prestatori di servizi di pagamento di poter usufruire di metodi di corresponsione moderni che facilitino e velocizzino questo tipo di operazioni semplici, trasparenti, sicure e immediate, che rendano il sistema più aperto e flessibile, con conseguente risparmio economico per il Paese

“Voglio augurarmi che la Regione Lazio comprenda che il processo di modernizzazione richiesto dal veloce mutamento del contesto tecnologico e dal nuovo approccio verso la semplificazione burocratica, non è solo obbligatorio ma fondamentale per il futuro”, ha concluso la consigliera del Movimento 5 Stelle.