Ospedali montani: con un nostro Ordine del Giorno e una nostra Proposta di legge, una sanità pubblica sempre più vicina ai cittadini e presente sul territorio
Gli ospedali montani svolgono una funzione essenziale per le popolazioni interessate, sia dal punto di vista sanitario che da quello sociale ed economico. Per questo motivo abbiamo presentato con i nostri Loreto Marcelli , vice presidente della Commissione Sanità e la capogruppo Roberta Lombardi una Proposta di Legge e un Ordine del giorno alla legge di Stabilità 2021 che puntano a valorizzare queste strutture sanitarie essenziali per rispondere all’esigenza di sicurezza sanitaria dei territori più marginali della nostra regione.
Una questione di pari opportunità nell’accesso ai servizi sanitari del sistema regionale per i cittadini che abitano nelle zone montane del Lazio, che a differenza di quelli residenti nei grandi centri, hanno meno possibilità di curarsi in modo adeguato e di tutelare la propria salute. Proprio in considerazione delle peculiarità di questi territori, costellati da comuni che si trovano spesso in luoghi isolati, nasce l’esigenza di tutelare il diritto alla salute degli abitanti di queste comunità, che in alcuni casi specifici, come quello dei cittadini che rientrano nel bacino di utenza dell’Ospedale di Amatrice, affrontano difficoltà di accesso al servizio sanitario regionale aggravate dalle conseguenze del terribile terremoto del centro Italia del 2016.
Con questa nostra Proposta di Legge vogliamo reintrodurre l’istituzione dei distretti sanitari montani e degli ospedali montani con una logica che veda al centro una politica sanitaria pubblica in grado di dare risposte ai bisogni dei cittadini nei luoghi abituali di residenza, evitando il più possibile il pendolarismo che andrebbe riservato solo alle prestazioni erogabili dai centri regionali di eccellenza o di alta specializzazione.
L’istituzione degli Ospedali montani si inserisce infatti all’interno di un percorso più ampio, che si compone di varie misure e provvedimenti che come MoVimento 5 Stelle abbiamo proposto e fatto approvare in Regione Lazio. Le Unità Speciali di Continuità Assistenziale (USCA) e le Unità Speciali di Pediatria Distrettuale (USPED) per curare a casa i pazienti Covid positivi con sintomi lievi, la ricetta dematerializzata, la telemedicina, il certificato di malattia pediatrico dematerializzato e il medico scolastico , reintrodotto con un ordine del giorno della capogruppo Roberta Lombardi e finanziato con un suo emendamento nell’ultima legge di Stabilità con tre milioni di euro, sono tutte misure volte a dare un nuovo volto alla Sanità del Lazio.
Allo stesso modo, questa Proposta di Legge, che ci auguriamo sia discussa e approvata al più presto, è un ulteriore tassello di una visione che prevede un approccio integrato e territoriale nella gestione delle patologie, capace di trovare il giusto equilibrio tra l’ottimizzazione delle risorse economiche e il diritto all’accesso, in egual misura da parte di tutti i cittadini, alla rete delle prestazioni essenziali.