Roma, 2 febbraio  – “La situazione di assoluto degrado e mancanza di sicurezza di cui sono vittime gli inquilini delle case popolare ATER via Donna Olimpia 30 a Roma necessita una profonda attenzione da parte delle Istituzioni. La mia richiesta di audizione nasce da una serie di segnalazioni ricevute dagli inquilini che denunciano ripetuti episodi di criminalità organizzata. Un contesto decisamente preoccupante, di proliferazione della malavita, dove decine di appartamenti sono occupati abusivamente da persone non aventi alcun titolo ed è presente un vero e proprio racket immobiliare che gestisce a proprio piacere la sorte delle case sfitte all’interno del condominio garantendole al miglior offerente o ad amici e parenti. Una condizione drammatica che fa da humus alla delinquenza, allo spaccio di droga e all’incuria che rende lo stabile sempre più fatiscente anche a causa dei ripetuti atti vandalici a opere e servizi di pubblica utilità. Pratiche consolidate che minacciano quotidianamente la sicurezza di onesti lavoratori ed anziani, impauriti a tal punto da avere difficoltà a spostarsi da casa per recarsi presso ospedali ed ambulatori medici per timore che gli vengano occupati gli appartamenti.”

Così in una nota la Consigliera alla Regione Lazio del Movimento 5 Stelle, Valentina Corrado, durante la I° Commissione in cui si sono tenute le audizioni del Direttore Generale dell’ATER di Roma Dott. Andrea Napoletano e l’Amministratrice condominiale dello stabile Ing. Giuseppina Gullì.

“Dobbiamo prevedere con tempestività azioni concrete e mirate al ripristino della sicurezza e della legalità  – ha continuato Corrado – ed urge un piano di interventi di riqualificazione del patrimonio immobiliare, il cui scopo non è solamente quello di ristrutturare uno stabile di valore storico, ma soprattutto garantire la serenità alle oltre 600 famiglie disperate che chiedono la presenza delle Istituzioni sul territorio. A tal ragione, ho chiesto al Direttore Generale dell’ATER di Roma Dott. Napoletano e all’Amministratrice condominiale Ing. Gullì un riscontro sullo stato dell’arte sulle azioni poste in essere per gestire tali criticità, manifestando la completa disposizione ad aiutare, con il nostro lavoro istituzionale e legislativo, le azioni dell’ATER per la realizzazione di misure volte a dare un segno tangibile di sostegno alle persone che si sentono minacciate. Ho proposto l’istallazione di un sistema di videosorveglianza, il coinvolgimento del Presidente dell’Osservatorio Laziale per organizzare attività e presidi di sicurezza volti ad aiutare gli amministratori sprovvisti degli strumenti di controllo ed un sopralluogo da parte della Commissione per far sentire la presenza delle Istituzioni in un momento così delicato e difficile. Proposte che sono state accolte dai soggetti auditi e dal Presidente della Commissione Lena e sono felice di aver appreso da parte del Dott. Napolitano che a breve partirà il piano di pregio volto alla riqualificazione del complesso.”

“In attesa delle riforme che diano risposte adeguate al fabbisogno di garantire un alloggio a chi ne ha diritto e bisogno e che mettano in ordine situazioni giuridiche complesse nate da scelte incompiute che si sono stratificate nel tempo, è opportuno intervenire nell’immediato ed offrire strumenti che diano a questi cittadini una quotidianità che li sollevi dall’imbarbarimento sociale a cui sono sottoposti.” – ha concluso la consigliera M5S.