Accolti nostri emendamenti in Commissione Sviluppo Economico
Roma 2 febbraio – “La libera fruizione delle spiagge e la salvaguardia di questo patrimonio che appartiene a tutta la comunità sono i punti fermi per i quali abbiamo da sempre condotto le nostre battaglie ed ora che in Consiglio regionale è in dirittura d’arrivo il Piano regionale di utilizzazione delle aree del demanio marittimo per finalità turistiche e ricreative, mi auguro che, oltre agli emendamenti che ho presentato e che sono stati approvati in Commissione Sviluppo Economico, si limiti al minimo ogni tipo di costruzione, seppure di carattere amovibile e si tenga alta l’attenzione sulle percentuali di spiaggia libera destinate al pubblico accesso. Abbiamo visto troppo spesso quanto queste non vengano rispettate e con quanta facilità tratti di arenile vengano affidati in convenzione per superare i vincoli del regolamento. A tal proposito auspico che ci sia un presa di posizione netta e che la Regione non conceda finanziamenti a chi non rispetta le percentuali del regolamento regionale che prevede che il 50% sia destinato alla libera fruizione”.
Lo ha dichiarato Gaia Pernarella, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, a margine della Commissione Sviluppo Economico nel corso della quale sono stati esaminati gli emendamenti alla proposta di Deliberazione Consiliare.
“Sono soddisfatta – ha dichiarato Pernarella – che l’Assessore Orneli abbia inserito nel Piano i suggerimenti da me proposti, relativi ad una più attenta raccolta differenziata dei rifiuti, ad una maggiore regolamentazione delle aree di sosta sul lungomare, prevedendo anche zone per posteggiare in sicurezza mezzi ecosostenibili come biciclette e monopattini, incentivando di fatto il loro utilizzo. Così come ho apprezzato che sia stato accolto l’emendamento con il quale le tutele sono state estese non solo ai beni storici-archeologici, ma anche a quelli naturalistici e quello con il quale nel PUA sia stato inserito anche l’Arcipelago delle Isole Pontine”.
“Auspico – ha concluso la consigliera M5S – che ora si possa andare oltre e pensare anche a colonnine di ricarica elettrica e stazioni di bikesharing, all’uso della bioedilizia e ad una più precisa normativa per i Comuni nell’individuazione di aree destinate ai servizi sociali affinchè siano inserite nel Piano. Punti che sottoporrò alla discussione dell’Aula, perché convinta che non vada sprecata l’occasione di dare al litorale laziale l’opportunità di avere un nuovo volto: più confacente alle esigenze dei territori, più adeguato ai nuovi bisogni di mobilità, più rispettoso dell’ambiente e soprattutto più a disposizione dei cittadini.