Devono essere i territori a poter decidere del proprio futuro.
Così dovrebbe essere anche per una materia di fondamentale importanza come la gestione del ciclo dei rifiuti, in cui i territori devono essere messi nelle condizioni di avere gli strumenti adatti per partecipare in modo efficace alle decisioni e alla definizione delle linee strategiche nella gestione del ciclo dei rifiuti.
Nel Lazio però, non è esattamente così: segui in diretta la presentazione della nostra Proposta di legge, che ha come obiettivo l’istituzione delle Autorità di Governo degli Ambiti Ottimali per la gestione pubblica e qualificata del ciclo dei rifiuti.
È nel 2009 che viene demandato alle Regioni il compito di definire con legge propria l’assetto degli Enti di gestione degli Ambiti Territoriali Ottimali ( ovvero delle aree in cui viene suddiviso il territorio regionale per l’organizzazione in modalità integrata dei servizi), ma la Regione Lazio non interviene normativamente ritenendo sufficiente la Legge regionale n.27 del 1998 che regola i rifiuti.
Il risultato? A dodici anni di distanza, il risultato è che nessun ATO (territorialmente individuato nelle Province e Città Metropolitana di Roma Capitale) riesce a governarsi in maniera autonoma.
Ma c’è di più: ad oggi, tutte le Province e Città Metropolitana di Roma Capitale sono sprovviste del Piano Provinciale (previsto proprio dalla Legge regionale 27/98 invocata dalla Regione), Piano che sarebbe dovuto essere emanato entro 90 giorni dalla pubblicazione del Piano Regionale di gestione dei rifiuti, il quale è stato approvato dal Consiglio regionale del Lazio ad Agosto 2020.
Un Piano regionale di gestione dei rifiuti che definisce le aree degli ATO su base provinciale, costituendone così cinque: una per Frosinone, una per la Provincia di Latina, così come una per Rieti, Roma e Viterbo, con situazioni paradossali come nella Provincia di Latina dove la Conferenza dei Sindaci che dovrebbe decidere ha però due evidenti vulnus: non vi possono entrare Sindaci di fuori provincia (Anzio e Nettuno che pure rientrano nell’Ato), manca della obbligatorietà della partecipazione e alle conferenze dei sindaci decisorie da cui la partecipazione è scarsa, circa 4 o 5 Sindaci sui 33 di cui è composta la Provincia.
Siamo così arrivati alla situazione di stallo in cui si trovano oggi i territori del Lazio: le previsioni normative attuali non consentono una gestione integrata del ciclo dei rifiuti nè il superamento della frammentazione della gestione e nemmeno il raggiungimento degli obiettivi dei Piani Provinciali poiché non esiste un organo di governo legittimato ad operare anche in termini di investimenti al fine di raggiungere gli obiettivi fissati.
Per questo, abbiamo presentato, con le nostre Gaia Pernarella e Valentina Corrado una Proposta di Legge per ottenere:
- il superamento del vuoto normativo che non consente una gestione integrata del ciclo dei rifiuti
- il superamento della frammentazione amministrativa
- il raggiungimento degli obiettivi dei Piani Regionali e Provinciali – perché allo stato attuale, non esiste un organo di governo legittimato ad operare anche in termini di investimenti al fine di raggiungere gli obiettivi fissati
- permettere finalmente ai comuni del Lazio la partecipazione attiva alla programmazione e alle scelte strategiche, senza vedersi calate dall’alto decisioni che niente hanno a che vedere con le reali esigenze dei territori
e colmare la mancata attribuzione delle funzioni delle Autorità d’Ambito e raggiungere gli obiettivi di razionalizzazione, efficienza, autosufficienza e una gestione pubblica qualificata del ciclo dei rifiuti all’interno degli Ambiti Territoriali Ottimali attraverso la regolamentazione della costituzione della loro governance attraverso l’ istituzione dell’Autorità per il Servizio di Gestione Integrata dei rifiuti, ente di governo degli ATO e rappresentativo di tutti i Comuni appartenenti all’Ambito Territoriale Ottimale di riferimento. Al fine della gestione integrata dei rifiuti urbani, gli Ambiti Territoriali Ottimali (ATO), vengono costituiti e suddivisi in ATO Frosinone – ATO Latina – ATO Rieti – ATO Roma – ATO Viterbo.
Segui il webinar in diretta sulla nostra Pagina facebook e su questo sito, durante la quale le nostre Gaia Pernarella e Valentina Corrado presenteranno la Proposta di legge: sui rifiuti basta decisioni calate dall’alto, la partecipazione e i territori del Lazio tornano al centro!