Roma, 16 marzo – “Ancora una volta la gestione dei rifiuti è al centro di inchieste giudiziarie da cui emerge uno scenario fatto di corruzione e illegalità, dentro e fuori la Pubblica Amministrazione, che, se confermato, richiederebbe l’urgenza di un cambio di passo volto a depennare una volta per tutte un sistema di gestione basato sul business a vantaggio di pochi e ai danni di ambiente, salute pubblica e comunità locali. Nel frattempo che la giustizia faccia il suo corso, ci auguriamo che le Istituzioni, a tutti i livelli, e le Autorità competenti avviino al più presto tutte le azioni necessarie volte a gettare le basi per un nuovo modello di gestione basato sulla riduzione dei rifiuti e sull’economia circolare e consentire così la Transizione ecologica nel Lazio, con il coinvolgimento e la piena partecipazione, e responsabilizzazione, dei Comuni e degli Enti Locali, così come previsto nella nostra proposta di legge per l’istituzione delle Autorità d’ambito di governo degli Ambiti Territoriali Ottimali (ATO). Su questo siamo certi che le nostre assessore Roberta Lombardi e Valentina Corrado, con deleghe rispettivamente alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale e agli Enti Locali, Turismo e Sicurezza, possano far partire e agevolare questo processo di rinnovamento con un orizzonte di lungo termine al 2050”. Così in una nota il Gruppo Consigliare M5S del Lazio.