Roma, 15 aprile – “Sono soddisfatta della Proposta di Legge sulla “Disciplina per la tutela e la valorizzazione delle botteghe storiche”, passata oggi nell’XI Commissione consiliare. Un testo a cui ho dedicato molta attenzione, non solo per il mio passato da artigiana ma anche per la presa di coscienza della grave situazione in cui si trovano le botteghe storiche in virtù di un’emergenza che ha aumentato la necessità di sostegno”.

Così in una nota, Francesca De Vito, consigliera M5S alla Regione Lazio

“Il mese scorso mi sono recata in via Margutta a Roma – ha affermato la consigliera M5S – da dove mi è stato lanciato un grido di allarme per il rischio di chiusura di molte di queste preziose attività a causa dell’innalzamento del costo dell’affitto dei locali che occupano. Una situazione alla quale si sta cercando di porre rimedio nel minor tempo possibile anche grazie ad un interessamento interistituzionale. Parrebbe inutile, di fatto, una legge a loro dedicata, se con il passaggio a privati di immobili dello Stato non si riesca a garantire tutela proprio per quelle attività che con questo testo si vorrebbero tutelare. Ringrazio l’assessore Orneli per aver accolto la mia proposta con la quale ho voluto sollecitare l’attenzione su questo problema, il quale ha ritenuto di volerne approfondire il contenuto in vista della discussione in Aula”.

“E’ stato approvato anche l’emendamento con il quale si è voluto dare sostegno ai Comuni per ridurre i canoni di locazione alle botteghe storiche, qualora queste fossero all’interno degli immobili di questi enti ed è stato ripreso anche il mio input in merito al “banco tipo” con il quale ho voluto caratterizzare le attività presenti su area pubblica, nel rispetto del decoro urbano. Quelle artigianali e storiche sono attività a rischio estinzione e mi auguro che questa legge possa servire anche a tutelare, con qualsiasi mezzo la Regione possa mettere a disposizione, tutte quelle botteghe che concretamente rischiamo di perdere e che rappresentano un inestimabile patrimonio culturale e tradizionale”, ha concluso De Vito.