L’Assessorato alla Transizione Ecologica, guidato da Roberta Lombardi, dopo poco più di un mese, sta già dando i primi frutti.
La Legge che attribuisce ad ARPA funzioni di supporto agli uffici regionali per le istruttorie sui procedimenti di valutazione di impatto ambientale, di autorizzazione integrata ambientale e di autorizzazione per i nuovi impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti, è un passo importante verso la riconversione dell’attuale modello di sviluppo, che impone la transizione ecologica. Con questa legge si innalza il livello di tutela ambientale e si rende più efficiente l’azione amministrativa regionale, anche per dare risposte tempestive alle istanze del mondo produttivo.
Una legge utile e importante che dimostra anche come il nuovo Assessorato alla Transizione Ecologica, guidato da Roberta Lombardi, in poco più di un mese abbia già impresso un evidente cambio di rotta. Con questa legge rimangono in capo alle direzioni e agli uffici regionali tutte le competenze, ma si potenzia il supporto, in fase istruttoria, degli iter sui procedimenti autorizzativi ambientali, a garanzia dei cittadini del Lazio.
Stiamo dando un segnale importante grazie a questa riorganizzazione dei ruoli con cui, finalmente, dopo anni di nostre richieste, il rilascio delle autorizzazioni torna nel proprio alveo naturale. La legge porta una nuova ventata in ambito ambientale, perché grazie ad un supporto tecnico-scientifico, i procedimenti vedranno un maggior approfondimento e una terzietà che darà la possibilità alla Regione di rilasciare autorizzazioni ambientali sulla base di criteri oggettivi, cosa che, come purtroppo la cronaca ci racconta, in passato non sempre si è riusciti a garantire.
L’iter che si sta portando avanti per dare una svolta si concluderà quando verrà approvata la norma sulla definizione degli enti di governo degli ATO, uno strumento che sarà il coronamento per invertire la tendenza e dare un’indicazione di cambiamento concreto sul tema dei rifiuti.