Roma, 24 maggio – “Esprimo la mia solidarietà al popolo colombiano presente sul nostro territorio per gli episodi di violenza e repressione da parte delle forze militari e di polizia, che stanno avvenendo ormai da qualche tempo in Colombia. A tal proposito ho depositato una Mozione per impegnare Il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e la Giunta regionale tutta ad avviare all’interno della “Conferenza permanente tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome” tutte le opportune azioni al fine di interrompere le violenze in atto”.

Lo dichiara la Consigliera M5S alla Regione Lazio Gaia Pernarella.

“Il 28 aprile scorso – afferma Pernarella – in Colombia ha avuto inizio uno sciopero generale contro alcune riforme presentate dal Presidente Ivan Duque Marquez, tra le quali il progetto di riforma fiscale che, nel mezzo della crisi sanitaria legata al Covid-19, avrebbe aggravato ulteriormente la condizione di povertà di gran parte della popolazione. L’uso improprio e costante della forza, da parte delle forze di sicurezza incaricate di controllare lo svolgimento delle proteste, sta facendo registrare già decine di morti e di violenze sessuali, oltre un migliaio di arresti arbitrari e diverse centinaia di casi maltrattamento e di sparizioni di manifestanti per mano della polizia nazionale”.

“Non possiamo rimenare indifferenti di fronte a tale coercizione, per questo auspico un sollevamento delle coscienze che porti ad una mobilitazione internazionale, in particolare dei Paesi europei e del Governo italiano, che possa pretendere l’immediato blocco di ogni forma di violazione dei diritti umani e di violenza ai danni della Cittadinanza colombiana”, conclude la consigliera del Movimento 5 Stelle.