Roma, 22 settembre – “L’altopiano di Prato di Campoli, ricadente nell’area dei Monti Ernici, con la sua particolare faggeta e le peculiari caratteristiche morfologiche, faunistiche e floristiche, merita di diventare monumento naturale. Un posto di una rara bellezza nel quale ammirare paesaggi e ricchezze naturali che portano ulteriore pregio e valore a questo territorio. Dopo un confronto con il Movimento 5 Stelle di Veroli, si è giunti alla conclusione che fosse necessario aumentare le tutele di questo importante patrimonio naturale. Da qui la mozione presentata in Consiglio regionale, per chiedere un impegno al Presidente della Regione per l’istituzione del Monumento Naturale “dell’ altopiano di Prato di Campoli”.
Lo dichiara Loreto Marcelli, capogruppo M5S alla Regione Lazio.
“L’area – continua Marcelli – proprio per le sue ricchezze ambientali, è già tutelata dalla direttiva UE «Natura 2000» ed è inserita tra le Zone a Protezione Speciale, così come le vette più alte sono classificate Sito di Interesse Comunitario. La Regione Lazio, con la legge regionale n.29/97 si è posta l’obbiettivo, attraverso la creazione di un sistema di aree naturali protette, nonché mediante l’istituzione dei monumenti naturali e l’individuazione dei siti di importanza comunitaria, di proteggere gli ambienti naturali di particolare pregio come l’Altopiano di Prato di Campoli”.
“Stiamo parlando – conclude il Consigliere M5S di Veroli, Gianluca Primi – di un pianoro che si sviluppa in lunghezza per circa 3,5 km e che racchiude un tesoro naturalistico fatto di specie vegetali e animali considerati a livello comunitario come meritevoli di conservazione, tra cui ad esempio i Faggeti degli Appennini e la Rosalia Alpina, un coleottero raro e vulnerabile, ed è per questo che riteniamo opportuno aumentare il livello di valorizzazione e tutela dell’Altopiano con l’obiettivo di preservarlo, garantendone un uso sostenibile per le generazioni presenti e quelle future”.