Grazie alla legge approvata dal Consiglio regionale del Lazio, intitolata “Disposizioni in materia di riduzione delle spese dei gruppi consiliari”, abbiamo ridotto i costi della politica regionale.
Il provvedimento è stato presentato da cinque membri su sei dell’Ufficio di presidenza, tra cui il vicepresidente del Consiglio regionale Devid Porrello, e si compone di due articoli che vanno a modificare due leggi regionali, garantendo un corretto utilizzo dei soldi pubblici.
Il primo articolo prevede una riduzione del 5% sui costi dei gruppi consiliari e sulle spese del personale loro assegnato a partire dal primo gennaio 2022. La riduzione salirà poi al 10% a partire dal primo gennaio 2023, liberando risorse pubbliche nel bilancio regionale e permettendo così un notevole risparmio di denaro che potrà essere impiegato in progetti e servizi a beneficio dei cittadini e dei territori.
Il secondo articolo, invece, applica la stessa riduzione e con gli stessi tempi anche alle spese di funzionamento dei gruppi consiliari, decurtando l’importo dei contributi previsti dalla precedente legge regionale.
Ogni anno l’Ufficio di Presidenza presenterà una relazione specifica sul contenimento dei costi per il personale dei gruppi consiliari, in modo da monitorare al meglio l’andamento dei risparmi ottenuti. L’obbiettivo è la totale trasparenza nei confronti della cittadinanza sulla gestione dei soldi pubblici.