Il vicepresidente della Camera Costa, ha denunciato l’ennesimo scempio ambientale, scoperto dai Carabinieri durante un controllo di routine
In un’epoca in cui la tutela ambientale dovrebbe essere al primo posto nelle agende politiche globali, emergono ancora casi di grave negligenza e illegalità che minacciano i nostri preziosi ecosistemi.
Un recente episodio ha colpito il cuore del Parco Nazionale del Vesuvio, uno dei simboli naturalistici più importanti d’Italia.
La scoperta shock dei Carabinieri, durante un controllo di routine
Durante un controllo domenicale di routine, una pattuglia dei Carabinieri della zona ha fatto una scoperta allarmante in un’area del Parco Nazionale del Vesuvio, nel territorio di Somma Vesuviana. L’attenzione delle forze dell’ordine è stata attirata da alcuni lavori in corso che prevedevano l’utilizzo di mezzi pesanti in una zona dove tale attività appariva sospetta. Questo ha portato a immediati accertamenti che hanno rivelato una realtà sconcertante: sotto il suolo si nascondeva una discarica abusiva.
Gli accertamenti condotti dai Carabinieri Forestali di Ottaviano hanno messo in luce la presenza di rifiuti speciali come ferro, materiali derivanti da demolizioni e miscele bitumose – tutti classificabili come rifiuti pericolosi – accumulatisi nel tempo. I lavori sorpresi erano finalizzati all’ampliamento di capannoni appartenenti a una ditta specializzata nella lavorazione dei metalli. La vastità dell’area interessata, circa 10mila metri quadrati, testimonia l’ampiezza dell’illegalità perpetrata ai danni dell’ambiente.
La scoperta ha portato al sequestro immediato dell’area coinvolta e alla denuncia delle persone responsabili per gestione e smaltimento illecito dei rifiuti: l’amministratore unico della società coinvolta, un architetto, un imprenditore ed un operaio sono ora sotto indagine. Questo intervento dimostra la determinazione delle autorità nell’affrontare crimini ambientali che minacciano la salute pubblica e la conservazione degli habitat naturalistici.
Il vicepresidente della Camera dei Deputati, Sergio Costa, ha espresso profonda gratitudine nei confronti dell’Arma dei Carabinieri per il loro impegno nella salvaguardia ambientale. Ha sottolineato l’importanza cruciale delle forze dell’ordine nel prevenire e contrastare i crimini contro l’ambiente. Il Parco Nazionale del Vesuvio rappresenta non solo un patrimonio naturale italiano ma anche custode di biodiversità essenziale per le generazioni future.
L’impegno nella protezione degli spazi naturalistici è fondamentale per garantire la sopravvivenza degli stessi e mantenere intatto il patrimonio ambientale globale. Eventualità come quella scoperta nel Parco Nazionale del Vesuvio richiamano all’azione collettiva contro le pratiche illegali che mettono a rischio gli equilibri ecologici vitali per il nostro pianeta.
