La regione non ci ha fatto sapere nulla e continuiamo a ricevere segnalazioni e sollecitazioni da cittadini ed associazioni di tutela del patrimonio naturale e culturale, alle quali vorremmo poter dare una risposta chiara ed eloquente come l’impegno assunto dal comune di Ciampino di interfacciarsi con tutte le istituzioni competenti per avviare il processo di istituzione del parco. Tra poche settimane alcuni manufatti saranno messi in vendita tramite asta giudiziaria, l’incameramento di essi nel patrimonio pubblico rappresenta un passo obbligato per la realizzazione di un progetto che sta a cuore a tutto un territorio che ha già pagato un caro prezzo alla speculazione edilizia.
Lo dichiara Gaia Pernarella, capogruppo M5S Lazio