Silvana Denicolò, consigliera del M5S Lazio, dichiara:

“Abbiamo depositato una mozione per impegnare la Giunta ad annullare le delibere che diedero il via al progetto di realizzazione delle barriere anti rumore sulla linea Roma-Lido, approvato nel 2009 con una determina firmata da Raniero De Filippis, rinviato a giudizio per la vicenda Cerroni.

Il progetto prevedeva la realizzazione di un muro fonoassorbente e l’abbattimento di oltre 200 alberi ad alto fusto in un’area protetta, una scelta che ha portato alla nascita del comitato Sentinelle degli Alberi e ad una ingente raccolta di firme per scongiurare il taglio delle piante.Gli studi dimostrano che questa soluzione non garantisce l’eliminazione del rumore, se non per gli appartamenti siti oltre il secondo piano, come al contrario avverrebbe facendo rallentare i treni durante l’attraversamento dei centri abitati attraversati dalla linea ferroviaria. I fondi destinati a questa opera andrebbero usati per ammodernare la linea ed i mezzi, per ripristinare la sicurezza di ampi tratti e permettere la manutenzione di quelle vetture che troppo spesso si bloccano gettando nella disperazione migliaia di pendolari che da Ostia raggiungono Roma per lavorare.

Le risorse per evitare di lasciare il trasporto pubblico nelle mani dei privati ci sono, solo che spesso si impegnano per opere inutili che non portano alcun beneficio agli utenti ma solo ad alcuni speculatori.”