“Il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle Lazio ha deciso di utilizzare 120.000 euro delle proprie restituzioni per acquistare 60 lavagne interattive multimediali, comprensive di computer portatile e box di sicurezza, in distribuzione da oggi nelle scuole laziali dando precedenza a quegli istituti che al momento non ne hanno a propria disposizione o la cui dotazione sia minima, con un’attenzione particolare a quelli collocati in zone periferiche o degradate“.
Lo dichiara, in una nota, Gaia Pernarella, capogruppo del M5S Lazio che aggiunge: “Abbiamo iniziato la distribuzione dall’istituto di Spigno Saturnia, comune della provincia di Latina e proseguiremo in giornata con Terracina, Borgo Montello, frazione del comune di Latina, Cisterna di Latina ed Ardea per poi proseguire nei prossimi giorni
andando a coprire tutto il territorio regionale. Dopo aver usato la somma di 750 mila euro, derivanti dalle restituzioni dei nostri stipendi, per istituire e finanziare il fondo regionale per il microcredito e versato 200.000 euro ai comuni di Accumoli e Amatrice a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma, tutti e sette noi Portavoce abbiamo stabilito di realizzare una terza donazione, questa volta diretta alle scuole pubbliche, uno dei settori più bistrattati dalla politica e troppo spesso ignorati dalla Giunta Zingaretti.
Con la somma stanziata non compreremo solo le LIM, ma pagheremo anche per la loro installazione e manutenzione. In accordo con la linea seguita anche dai gruppi consiliari del M5S nelle altre regioni che alla scuola hanno voluto destinare le proprie restituzioni. Riteniamo che una LIM rappresenti uno strumento significativo per preparare gli studenti al presente e al futuro e crediamo che la politica debba impegnarsi nel sostenere le istituzioni scolastiche pubbliche nella formazione dei cittadini di domani, mettendo a disposizione le migliori opportunità possibili.
Davanti a una vecchia politica dei partiti che non fa altro che devastare la scuola pubblica con riforme insensate, abbiamo voluto dare una visione di futuro: siamo certi che insegnanti e studenti laziali la sapranno cogliere”.