Valentina Corrado, capogruppo del M5S, dichiara:
“Dagli atti dell’inchiesta di Mafia Capitale continuano ad emergere dettagli dell’ intromissione della politica al soldo del Mondo di Mezzo. L’articolo pubblicato oggi dal Messaggero non si basa sul verbale dell’interrogatorio di un arrestato, che potrebbe essere interessato a sviare le indagini, ma sulla denuncia di un consigliere di amministrazione di Cotral a seguito di presunte intimidazioni da parte anche di consiglieri regionali. I fatti riportati nell’articolo, qualora confermati, sarebbero gravissimi quindi ci attendiamo chiarimenti da parte dei due presidenti di commissione che, nell’attesa, dovrebbero lasciare i propri incarichi.
Zingaretti dovrebbe dimettersi, non solo perché Lena e Ciarla sono colleghi di partito, ma perché anche in questo caso emergerebbe il ruolo del suo fiduciario Venafro, ennesimo segno dell’influenza del suo capo di gabinetto nella gestione degli appalti. Non bisogna aspettare il processo per accorgersi che i cittadini laziali, nonostante un appalto milionario, viaggiano a bordo di mezzi sporchi e insicuri, tra ritardi, cancellazioni e avarie né che la Giunta in questi due anni non ha fatto nulla oltre promettere nuovi poltronifici e cambiare membri dei CDA, in una partita a scacchi da cui la legalità e il rispetto del bene pubblico, se continuiamo così, non possono che uscire sconfitti.”