Silvia Blasi, consigliera del M5S Lazio, dichiara:
“Gli arresti di imprenditori e funzionari pubblici e le perquisizioni nell’ambito dell’operazione “Vento di Maestrale” eseguiti questa mattina a Viterbo certificano quello che ripetiamo da quando ci siamo insediati, la malagestione dei rifiuti non si limita a Roma e a Malagrotta ma prolifera in provincia, da Nord a Sud. iI reati contestati sono truffa, falso materiale, falso ideologico, frode in pubblica fornitura e abuso d’ufficio nella gestione dei rifiuti nell’ambito della Provincia di Viterbo e nella raccolta e igiene urbana della Città di Viterbo.Aspettiamo gli sviluppi dell’inchiesta che individueranno le responsabilità, noi come M5S Lazio percorreremo tutte le strade istituzionali a nostra disposizione per fare piena luce sulla vicenda.”