Il 13 maggio 2015, è stato un giorno storico per i cittadini del Lazio.

Quel giorno il Consiglio Regionale ha istituito ufficialmente il Registro tumori della popolazione. La prima proposta di legge del MoVimento 5 Stelle che è riuscito ad arrivare in aula, dopo oltre 2 anni dal nostro insediamento in questa istituzione.

Lo scopo principale del Registro Tumori della popolazione residente nella Regione Lazio è quello di studiare l’incidenza di tutte le patologie neoplastiche e di individuare le principali fonti di esposizione, risalire alle cause, per intervenire con iniziative di prevenzione primaria.

Questo è il valore del nostro Registro tumori: costruito grazie alle collaborazioni avviate con Airtum, con Airc, con tutti i comitati e le associazioni per la tutela dei diritti e della salute dei cittadini, con i meetup locali degli attivisti 5 stelle, con tutti i medici e con tutti i cittadini che negli ultimi 20 anni hanno chiesto a gran voce che venisse istituito un Registro tumori a livello regionale.

Sconfiggere per sempre il cancro: questo è l’obiettivo finale e il Registro tumori Lazio è un’arma incredibile che da oggi ricercatori e medici avranno a disposizione.

Airtum ci descrive per l’Italia uno scenario drammatico: sono 2.250.000 gli italiani che al 2010 hanno ricevuto una diagnosi di tumore nel corso della loro vita. Nel 2014 in Italia vengono diagnosticati circa 366.000 nuovi casi di tumore maligno, in media 6 nuovi casi ogni 1.000 persone.

La mortalità per tumore rimane ancora troppo alta: 3 decessi ogni 1.000 persone. Anche la sopravvivenza dei malati di cancro è in aumento.

Un tasso di sopravvivenza più alto è dovuto principalmente a diagnosi precoce e lo sviluppo di nuovi trattamenti clinici, che hanno anche migliorato i tassi di guarigione per diversi tipi di tumore maligno.

Si chiama medicina predittiva: conosciamo già da tempo, almeno a grandi linee, le concause principali legate alla crescita esponenziale dei tumori fra i nostri concittadini: Airc parte giustamente dall’ipotesi che il cancro si sviluppi attraverso una rete estremamente complessa di cause multiple.Intervenire al più presto con iniziative ad ampio spettro ed azioni concrete a tutela della salute pubblica dei cittadini laziali è stata la priorità che ci ha guidato nella nostra battaglia per l’istituzione del registro tumori: un registro che ci proietta verso il futuro.

Un futuro nel quale la medicina predittiva svolgerà un ruolo assolutamente fondamentale e di primo piano.Un futuro nel quale potremo conoscere, prevenire e sconfiggere questa piaga dell’umanità chiamata patologia neoplastica.