Nel Lazio, le imprese fanno rete: siamo la prima regione d’Italia per numero di imprese coinvolte in reti di aziende.
Questa la buona notizia che emerge dal report diffuso oggi dalla Camera di Commercio di Milano, che sottolinea la capacità delle imprese del Lazio di unirsi e vincere le sfide poste dalla crisi.
La rete di imprese rappresenta uno strumento giuridico-economico di cooperazione fra aziende che, attraverso la sottoscrizione di un contratto collaborano per accrescere l’innovazione scambiandosi know-how industriale, commerciale e tecnologico per raggiungere i propri obiettivi di impresa.
Anche noi, abbiamo fatto la nostra parte a supporto del tessuto industriale e produttivo del Lazio: queste le misure che abbiamo fatto approvare in Consiglio Regionale
+ 2 milioni per il fondo workers buyout, istituito grazie al nostro impegno nella precedente consiliatura, fondo che vogliamo rendere accessibile anche ai dipendenti di aziende che chiudono per motivi diversi dalla crisi economica attraverso un emendamento al Collegato 2020
Reddito di residenza: 1,4 milioni per finanziare quegli imprenditori che trasferiscono la propria residenza e azienda nei piccoli comuni con meno di 2mila abitanti
Riduzione dell’aumento IRAP dello 0.92% a favore delle imprese femminili e per i lavoratori con 50 o più anni che hanno perso il lavoro e vogliono aprire un’impresa
400mila euro per la creazione del Fondo per le Botteghe-Scuola a sostegno delle imprese artigiane
250mila euro per favorire l’apertura di negozi di prodotti sfusi e alla spina.
Il nostro impegno a supporto delle imprese del Lazio continua in questi giorni con la discussione del Collegato al bilancio alla Pisana!